Il 21 giugno 2013 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.144 del 21-6-2013 – Suppl. Ordinario n.

50, il Decreto Legge n. 69 "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia", cosiddetto "decreto del fare", approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno ed entrato in vigore il 22 giugno

2013. Trattandosi di un provvedimento avente forza di legge, ed emanato ai sensi dell'articolo 77 della Costituzione, deve essere convertito in legge ordinaria dal Parlamento entro 60 giorni, ovvero entro il 21 agosto 2013.

Tale decreto, al di là delle previste disposizioni per rilancio dell’economia, contiene diverse disposizioni in materia di semplificazione degli adempimenti relativi alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, e più in particolare:

- Art. 32 (Semplificazione di adempimenti formali in materia di lavoro)

- Art. 35 (Misure di semplificazione per le prestazioni lavorative di breve durata)

- Art. 38 (Disposizioni in materia di prevenzione incendi)

- Art. 41 (Disposizioni in materia ambientale)

- Art. 42 (Soppressione certificazioni sanitarie)

In particolare gli articoli 32 e 35 del D.L. n. 69 modificano il D.Lgs. n. 81/2008, in taluni casi direttamente in altri rimandando all’emissione di successivi opportuni decreti interministeriali o provvedimenti in sede di Conferenza Stato-regioni, introducendo alcune novità in materia di cantieri, appalti, valutazione dei rischi nelle piccole imprese, notifiche, comunicazioni in caso di infortunio e introducendo semplificazioni per le prestazioni lavorative di breve durata, cioè fino a cinquanta giornate.

Il Decreto, pur essendo già in vigore, lascia parecchi dubbi interpretativi per i quali LA CIIP (Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione) e le varie associazioni sindacali e di categoria hanno segnalato proposte di emendamenti per il miglioramento o, in alcuni casi, direttamente la soppressione dei provvedimenti previsti dal Decreto.

Si ricorda inoltre che con il Decreto legge n. 76 del 28 giugno 2013 "Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti", cosiddetto "decreto lavoro", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno e in vigore dallo stesso giorno della pubblicazione sono state inasprite tutte le sanzioni penali pecuniarie ed amministrative previste dal D.Lgs. 81/2008, nella misura del 9,6% a decorrere dal primo luglio 2013.

　

Per completezza di informazione s ricordano infine le scadenze per la formazione di lavoratori, dirigenti e preposti previste dall’Accordo in sede di Conferenza Permanente Stato–Regioni del

21/12/2011 e nelle relative linee guida applicative approvate ill 27 luglio 2012: